(tratto da www.agrigentonotizie.it)
Incontro al Comitato interministeriale per la programmazione economica ieri mattina tra il Sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Gianfranco Miccichè, il presidente della Regione, Raffaele Lombardo e l'assessore regionale al Bilancio, Michele Cimino.
In via della Mercede a Roma, per discutere dei problemi della provincia di Agrigento, erano presenti anche i due neo-assessori della Giunta D'Orsi, Sergio Indelicato e Stefano Castellino, oltre ai consiglieri provinciali Carmelo D'Angelo, Orazio Guarraci e Leo Vinci.
Nel corso dell'incontro si è discusso del rilancio della provincia agrigentina e il sottosegretario alla Presidenza Miccichè, ha dato la propria disponibilità a finanziare tutte quelle iniziative volte alla crescita e allo sviluppo della città dei templi e dell'intera provincia.
L'assessore Cimino ha prospettato al governo nazionale la possibilità di un investimento programmato ad Agrigento affinché diventi il terzo polo di attrazione della Sicilia, assieme a Taormina e Cefalù. Gli assessori e i consiglieri provinciali hanno chiesto investimenti per le infrastrutture e nel settore della cultura e della promozione turistica.
"Abbiamo discusso con il presidente Lombardo e il sottosegretario Miccichè - ha dichiarato Cimino - su quattro possibili settori di intervento che riguardano la sanità, la formazione, le foreste e le reti idriche. Abbiamo ammirato la disponibilità del governo nazionale - ha aggiunto - a porre in essere investimenti sulla viabilità e sulle infrastrutture in provincia di Agrigento che serviranno a rilanciare l'economia del nostro territorio e a superare il gap con le altre province italiane".
"Abbiamo notevolmente apprezzato il coinvolgimento della provincia - ha dichiarato Carmelo D'Angelo - a questo tavolo tra governo regionale e nazionale. Approfondendo questo rapporto istituzionale - ha concluso il consigliere del Pdl - si possono realizzare tutte quelle iniziative utili al miglioramento e al progresso infrastrutturale della provincia agrigentina".
Incontro al Comitato interministeriale per la programmazione economica ieri mattina tra il Sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Gianfranco Miccichè, il presidente della Regione, Raffaele Lombardo e l'assessore regionale al Bilancio, Michele Cimino.
In via della Mercede a Roma, per discutere dei problemi della provincia di Agrigento, erano presenti anche i due neo-assessori della Giunta D'Orsi, Sergio Indelicato e Stefano Castellino, oltre ai consiglieri provinciali Carmelo D'Angelo, Orazio Guarraci e Leo Vinci.
Nel corso dell'incontro si è discusso del rilancio della provincia agrigentina e il sottosegretario alla Presidenza Miccichè, ha dato la propria disponibilità a finanziare tutte quelle iniziative volte alla crescita e allo sviluppo della città dei templi e dell'intera provincia.
L'assessore Cimino ha prospettato al governo nazionale la possibilità di un investimento programmato ad Agrigento affinché diventi il terzo polo di attrazione della Sicilia, assieme a Taormina e Cefalù. Gli assessori e i consiglieri provinciali hanno chiesto investimenti per le infrastrutture e nel settore della cultura e della promozione turistica.
"Abbiamo discusso con il presidente Lombardo e il sottosegretario Miccichè - ha dichiarato Cimino - su quattro possibili settori di intervento che riguardano la sanità, la formazione, le foreste e le reti idriche. Abbiamo ammirato la disponibilità del governo nazionale - ha aggiunto - a porre in essere investimenti sulla viabilità e sulle infrastrutture in provincia di Agrigento che serviranno a rilanciare l'economia del nostro territorio e a superare il gap con le altre province italiane".
"Abbiamo notevolmente apprezzato il coinvolgimento della provincia - ha dichiarato Carmelo D'Angelo - a questo tavolo tra governo regionale e nazionale. Approfondendo questo rapporto istituzionale - ha concluso il consigliere del Pdl - si possono realizzare tutte quelle iniziative utili al miglioramento e al progresso infrastrutturale della provincia agrigentina".
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