FEDERALISMO: CALDEROLI, MICCICHE' CHI?
(ANSA) - MESSINA, 26 OTT - 'Micciche' chi? Per me Forza Italia e' Berlusconi, Schifani, Alfano, Prestigiacomo'. Lo ha detto a Messina il ministro per la Semplificazione normativa Roberto Calderoli, rispondendo alla domanda di chi gli chiedeva cosa pensasse delle forti riserve sul ddl delega per il federalismo fiscale manifestate ieri dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianfranco Micciche'.
'In Sicilia - ha aggiunto - il mio interlocutore e' il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo, il riferimento del Movimento per l'Autonomia, e parla del federalismo in termini diversi'.
Ieri Micciche' aveva sostenuto che 'questo federalismo non mi piace', e definito una 'vigliaccata' il fatto che ci si fosse lamentati dei 140 milioni dati dal Cipe per risanare il bilancio del Comune di Catania.(ANSA).TE/MB 26-OTT-08 10:29 NNNN
MPA: PROVE DI INTESA CON IL PD DOPO DISSAPORI CON FI/ANSA CALDEROLI ATTACCA, MICCICHE' CHI?; SCHIFANI, OK SU FEDERALISMO (dell'inviato Francesco Terracina)
(ANSA) - MESSINA - 26 OTT - Per un sottosegretario meridionale che non si fida del federalismo targato Lega Nord, c'e' un presidente di Regione, la piu' a sud d'Italia, che con i lumbard ha costruito un'alleanza ben piu' durevole di un'intesa elettorale. A Messina, dove si e' conclusa la Festa del Movimento per l'autonomia, il suo leader Raffaele Lombardo, che e' anche governatore della Sicilia, stringe un patto con Roberto Calderoli, spianando la strada alla riforma federalista, con la benedizione esplicita del presidente (siciliano) del Senato Renato Schifani.
E con buona pace del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianfranco Micciche' che ieri, arrivato nella citta' dello Stretto, ci aveva messo del suo per rompere l'idillio tra le due formazioni autonomiste; e che oggi si e' sentito rispondere dal ministro per la Semplificazione normativa con due stizzite parole: 'Micciche' chi?'. Un botta e risposta a distanza, a cui ha fatto da spettatore, oltre agli uomini dell'Mpa, anche l'ex presidente della Camera Luciano Violante, invitato a Messina con altre esponenti del Pd.
Il rapporto tra Lombardo e il Partito democratico, infatti, e' l'altra novita' di questa convention del Movimento per l'autonomia, che si e' svolta a Messina dove il partito di Lombardo, nato solo tre anni fa, ha da portare avanti il progetto dei progetti, e cioe' il ponte sullo Stretto.
La mattinata comincia con un pimpante Calderoli che arriva nel padiglione della Fiera, dove e' ospitata la Festa, con un vistoso paio di pantaloni color senape e una sgargiante cravatta verde Lega. L'abbraccio con il sobrio Lombardo non sembra di quelli spontanei, ma nei contenuti i due mostrano una sostanziale intesa, se si esclude la contrapposizione sulla legge elettorale per le europee e il non lusinghiero giudizio che il governatore siciliano dedica al sindaco di Milano Letizia Moratti: 'Stia zitta - dice nella sua relazione finale, quando l'ospite del Nord era gia' andato via - la sua famiglia ha portato a Siracusa una raffineria, utilizzando, forse, i soldi della Casmez, e ora parla male dei catanesi'. La vicenda e' quella legata ai 140 milioni che il Cipe ha concesso a Catania, mal digerita da Roberto Formigoni e dalla Moratti, 'che ha avuto 1,4 miliardi - aggiunge Lombardo - per l'Expo 2015, soldi tolti al Sud'.
Sulla legge elettorale per le europee, poi, la 'solitudine' del leader meridionale e' totale nel centrodestra, visto che Calderoli gli toglie subito ogni illusione: 'Quando si fa parte di una coalizione bisogna accettare debiti e crediti'. Ma Lombardo e' convinto che la legge non si fara', basta che l'Udc non cambi idea e che il Pd sostenga 'le nostre posizioni'. Chiamato in causa sull'argomento, Violante non ha esitazioni: 'Il voto di preferenza e' indispensabile per dare rappresentativita' alla democrazia'. La platea lo applaude, quanto basta a far dire a qualcuno che con il Pd si puo' fare strada insieme, soprattutto dopo il gran rifiuto di Forza Italia, che ieri si e' manifestato con la pesante assenza del Guardasigilli Angelino Alfano, irritato, secondo i bene informati, dall'adesione di un ex, Francesco Musotto, all'Mpa. Un passaggio inaugurato con un attacco frontale alla giunta comunale di Palermo, guidata da Diego Cammarata (Fi). 'Palermo - aveva detto Musotto - ha sette volte i debiti di Catania, ma nessuno ne parla'. Dichiarazioni 'eccessive - dice Lombardo, che riporta alle parole del sanguigno Musotto la nascita della frattura - ed eccessive le reazioni da parte degli alleati'. E a proposito di eccessi, anche l'ultimo (in ordine di programma) degli invitati di Forza Italia, il senatore Carlo Vizzini, oggi ha dato forfait. Come ieri aveva gia' fatto Angelino Alfano, ex coordinatore siciliano degli azzurri, ora Guardasigilli.(ANSA).
TE 26-OTT-08 17:36 NNNN
FEDERALISMO: GIUDICE(PDL),CALDEROLI MEGLIO CONOSCA MICCICHE' (V. 'FEDERALISMO: CALDEROLI, MICCICHE' CHI?' DELLE 10:29)
(ANSA) - PALERMO, 26 OTT - 'Calderoli farebbe bene a farsi presentare Gianfranco Micciche''. Lo dice il deputato del Pdl Gaspare Giudice, componente della commissione Bilancio della Camera.
'E dopo le presentazioni di rito - aggiunge - non guasterebbe incontrare anche i parlamentari del Mezzogiorno, e della Sicilia in particolare, perche' solo attraverso un progetto largamente condiviso, il ddl sul federalismo fiscale potra' avere un percorso parlamentare tranquillo'.(ANSA).
COM-ABB 26-OTT-08 20:23 NNNN
FEDERALISMO: LOMBARDO, SU RISCHI VIRATA HA RAGIONE MICCICHE' (V. 'FEDERALISMO: CALDEROLI, MICCICHE' CHI?' DELLE 10:29)
(ANSA) - PALERMO, 26 OTT - 'Ho sempre considerato il federalismo una opportunita' per il Mezzogiorno e la Sicilia.
L'occasione per una svolta epocale e per rinnovare il sistema economico, politico e sociale. E pero' ha ragione Gianfranco Micciche', quando segnala il rischio di una virata in senso egoistico e nordista, che leggiamo nelle dichiarazioni sempre piu' frequenti di qualche sindaco e governatore del nord. Ci sara' da vigilare e da lottare perche' non si perda per strada la dimensione solidale del federalismo'. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, commentando la polemica sul federalsimo nata tra Gianfranco Micciche' e Roberto Calderoli.(ANSA).
(ANSA) - PALERMO, 27 OTT - 'Le parole pronunciate sabato scorso a Messina dal sottosegretario Gianfranco Micciche', alla Festa del Movimento per l'autonomia, ci lasciano esterrefatti: da un membro del governo arriva la conferma che l'esecutivo sta attingendo alle risorse del Mezzogiorno per finanziare opere del Nord, e che questo federalismo fiscale parte sotto i peggiori auspici per il Sud'. Lo dice il deputato dell'Udc, e vicesegretario del partito in Sicilia, Giuseppe Ruvolo.
'Micciche' - aggiunge - ha detto di non fidarsi' del federalismo della Lega, e ha confermato che 1,4 miliardi di euro destinati alle aree sottoutilizzate scompariranno dalle casse del Sud per finanziare l'Expo 2015 di Milano. Agli stessi fondi Fas, come da notizie di stampa non ancora smentite dal governo, si vorrebbe poi attingere per finanziare la Tav'.
'Di fronte a simili discriminazioni verso il Sud e la Sicilia, ci chiediamo - conclude Ruvolo - quale sia il ruolo e il motivo della permanenza dell'Mpa e dello stesso Micciche' nella maggioranza: fanno la voce grossa in casa propria, ma quando si siedono al tavolo delle decisioni si limitano a qualche sterile protesta'. (ANSA).
Y7P-TE 27-OTT-08 17:47 NNNN
FEDERALISMO: D'ANTONI, CALDEROLI ENTRA IN COMMEDIA SICILIANA
(ANSA) - PALERMO, 27 OTT - 'La commedia pirandelliana nel centrodestra siciliano si arricchisce di un altro capitolo e di un nuovo straordinario personaggio: Roberto Calderoli, ministro della Repubblica che, a quanto pare, non conosce i propri sottosegretari'. Lo scrive Sergio D'Antoni, responsabile delle politiche per il Mezzogiorno del Partito democratico, nel suo blog, commentando la polemica sul federalismo fiscale tra il ministro della Semplificazione, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianfranco Micciche' e il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo.
'Dove erano - scrive D'Antoni - Lombardo e Micciche' mentre il governo toglieva fondi per gli investimenti produttivi del Sud? In cosa si dilettavano nei giorni in cui l'esecutivo preparava la polpetta avvelenata dell'Ici? Che facevano mentre veniva tagliato il credito agli imprenditori? Quella in atto da parte degli esponenti della maggioranza siciliana e' una strategia misera. Si tenta invano di salvare la faccia in casa dicendo 'non siamo responsabili di quello che fa Berlusconi'. Ma non si fa nulla per arginare l'antimeridionalismo del governo'.
(ANSA).
TE 27-OTT-08 19:01 NNNN
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